(English) 3rd-edition-2018

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Bonjour, sono Xavier Hatchi di Lione (Francia).

Sono stato a Venezia molte vole e me ne sono innamorato dal primo giorno. Venezia è quasi un affare di famiglia per molte ragioni. La prima volta ci sono stato con mia moglie e i suoi genitori, e poi sempre con miei familiari. trovo che la bellezza di Venezia non sia convenzionale. Di solito soggiorniamo nella zona di Madonna Dell’Orto: una zona molto tipica e ben preservata. Il nostro viaggio più recente è stato nel Novembre scorso, volevamo mostrare a città ai nostri 2 figli. E’ stato bello passeggiare lungo i canali e viaggiare in vaporetto. Durante la Biennale Arte, oltre a mostre straordinarie, abbiamo potuto appezzare l’accesso ad incredibili palazzi. Da un punto di vista architettonico, Venezia è stupefacente, è un soggetto fantastico per ogni amante dell’arte. Ogni singolo palazzo è un’opera d’arte.

La mia passione per la fotografia è cresciuta negli anni.

Mi piace fotografare tenendo tempi lunghi e mi sorprendo per la quantità e diversità di movimenti che possono essere catturati e racchiusi in un singolo fotogramma. Venezia è il luogo perfetto per questo: bellissimi edifici statici circondati da acqua e barchein movimento.

La foto che ho inviato al concorso ha un tempo di esposizione di 20 secondi. A guardarla da vicino, questo tempo ti permette di vedere la traccia delle luci del vaporetto anche se il vaporetto stesso è scomparso… Inoltre ilmovimento dell’acqua rende il canale “nebbioso”. Ho aspettato la “blue hour” per scattare quella foto, in modo che al momento di convertirla in monocromo, tutto si è rsolto in toni di grigio più che in bianco e nero.

Grazie per aver scelto la mia fotografia, è sempre un piacere parlare della mia passione e spero di poter condividere con voi il resto del mio lavoro.

one day in venezia

boris dalpozzoMi chiamo Boris Dalpozzo, ho 37 anni, sono un Medico Veterinario e vivo e lavoro a Bologna.

Ho conosciuto la fotografia grazie a mia mamma che da tanto tempo tiene un album con bellissime foto di famiglia che continuo a sfogliare per ore ancora oggi. Nonostante questo ho sempre tenuto le distanze da macchine fotografiche ingombranti, borse piene di obiettivi e dalla miriade di scatti a volte un po’ invadenti dell’era digitale.

Mi sono realmente appassionato alla fotografia improvvisamente, quando un amico durante una vacanza mi ha messo fra le mani una Leica M3. Inutile dirlo, appena tornato ho cercato e trovato la mia prima (ed unica) macchina fotografica. Da quel momento ho scoperto un modo di fotografare diverso da quello a cui ero abituato. Una fotografia più intima, personale, riflessiva, composta… una fotografia che induce a pochi scatti, ad apprezzare veramente la luce e l’attesa del momento giusto.

Mi ha insegnato a guardare con occhi diversi anche attraverso l’obiettivo di altri strumenti come la fotocamera del mio cellulare, che inevitabilmente ancora utilizzo.

Per me Venezia è meravigliosa. Sicuramente nasconde tante bellezze e particolarità che sfuggono a quelli che, come me, non hanno avuto modo di conoscerla a fondo. Credo però che la sua architettura, i canali, le gondole, le maschere, i bacari, l’odore di mare e di umido non siano solo luoghi comuni. Credo che siano quello che la rende inconfondibile e unica. Per questo ho scelto questa foto. Il ritratto di un momento in cui tutto riposa tranne la sua instancabile bellezza.

Non avevo mai partecipato ad un concorso e sono felice ed onorato che sia questo il mio debutto!

Seguici e iscriviti al OneDayInVenezia photo contest… continua!

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Bonjour, sono Xavier Hatchi di Lione (Francia).

Sono stato a Venezia molte vole e me ne sono innamorato dal primo giorno. Venezia è quasi un affare di famiglia per molte ragioni. La prima volta ci sono stato con mia moglie e i suoi genitori, e poi sempre con miei familiari. trovo che la bellezza di Venezia non sia convenzionale. Di solito soggiorniamo nella zona di Madonna Dell’Orto: una zona molto tipica e ben preservata. Il nostro viaggio più recente è stato nel Novembre scorso, volevamo mostrare a città ai nostri 2 figli. E’ stato bello passeggiare lungo i canali e viaggiare in vaporetto. Durante la Biennale Arte, oltre a mostre straordinarie, abbiamo potuto appezzare l’accesso ad incredibili palazzi. Da un punto di vista architettonico, Venezia è stupefacente, è un soggetto fantastico per ogni amante dell’arte. Ogni singolo palazzo è un’opera d’arte.

La mia passione per la fotografia è cresciuta negli anni.

Mi piace fotografare tenendo tempi lunghi e mi sorprendo per la quantità e diversità di movimenti che possono essere catturati e racchiusi in un singolo fotogramma. Venezia è il luogo perfetto per questo: bellissimi edifici statici circondati da acqua e barchein movimento.

La foto che ho inviato al concorso ha un tempo di esposizione di 20 secondi. A guardarla da vicino, questo tempo ti permette di vedere la traccia delle luci del vaporetto anche se il vaporetto stesso è scomparso… Inoltre ilmovimento dell’acqua rende il canale “nebbioso”. Ho aspettato la “blue hour” per scattare quella foto, in modo che al momento di convertirla in monocromo, tutto si è rsolto in toni di grigio più che in bianco e nero.

Grazie per aver scelto la mia fotografia, è sempre un piacere parlare della mia passione e spero di poter condividere con voi il resto del mio lavoro.

one day in venezia

boris dalpozzoMi chiamo Boris Dalpozzo, ho 37 anni, sono un Medico Veterinario e vivo e lavoro a Bologna.

Ho conosciuto la fotografia grazie a mia mamma che da tanto tempo tiene un album con bellissime foto di famiglia che continuo a sfogliare per ore ancora oggi. Nonostante questo ho sempre tenuto le distanze da macchine fotografiche ingombranti, borse piene di obiettivi e dalla miriade di scatti a volte un po’ invadenti dell’era digitale.

Mi sono realmente appassionato alla fotografia improvvisamente, quando un amico durante una vacanza mi ha messo fra le mani una Leica M3. Inutile dirlo, appena tornato ho cercato e trovato la mia prima (ed unica) macchina fotografica. Da quel momento ho scoperto un modo di fotografare diverso da quello a cui ero abituato. Una fotografia più intima, personale, riflessiva, composta… una fotografia che induce a pochi scatti, ad apprezzare veramente la luce e l’attesa del momento giusto.

Mi ha insegnato a guardare con occhi diversi anche attraverso l’obiettivo di altri strumenti come la fotocamera del mio cellulare, che inevitabilmente ancora utilizzo.

Per me Venezia è meravigliosa. Sicuramente nasconde tante bellezze e particolarità che sfuggono a quelli che, come me, non hanno avuto modo di conoscerla a fondo. Credo però che la sua architettura, i canali, le gondole, le maschere, i bacari, l’odore di mare e di umido non siano solo luoghi comuni. Credo che siano quello che la rende inconfondibile e unica. Per questo ho scelto questa foto. Il ritratto di un momento in cui tutto riposa tranne la sua instancabile bellezza.

Non avevo mai partecipato ad un concorso e sono felice ed onorato che sia questo il mio debutto!

 

Seguici e iscriviti al OneDayInVenezia photo contest… continua!

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Bonjour,

this is Xavier HATCHI and I am from Lyon (France).

I have been to Venezia multiple times and since day one I fell in love with this city.

Venezia is a family matter for numerous reasons. The first time I came here I was with my wife and her parents. We have been back a few times but always accompanied with my family members.

Venezia’s beauty is unconventional. We use to stay at Madonna Dell’Orto: a very typical and amazingly preserved neighborhood.

My latest trip was in last November. We wanted to show the city to our 2 sons and enjoyed walks along the canals and the vaporetto cruises. During the Biennale of Contemporary Art, in addition to discovering extraordinary exhibits, you have the chance to grant access to some incredible Palazzi. From an architectural point of view, Venezia is astonishing. The city is a wonderful subject for any art lover: every single building is a unique piece of art.

My passion for photography has grown over the years.

I like to take long exposure shots and be surprised at how different movements can be captured and merged in just one frame. Venezia is the perfect place for long exposure shots: beautiful static buildings surrounded with water and vaporetto in motion.

The picture submitted is a 20 seconds exposure. By looking closely, at this exposure time it allows you to see trails of the vaporetto lights, even if the boat itself has disappeared…

Also, the water movement make the canale “foggy”.

I waited the “blue hour” to take the shot. So when the picture is converted into monochrome, everything is more about shades of grey than black and white.

Thank you for picking my shot, it is always a pleasure to talk about my passion. Hope I will be able to share with you the rest of my work.